Ridurre la disuguaglianza, valorizzare la differenza. Ed assumere la differenza di genere come fattore di evoluzione della società. È l’azione in fatto di pari opportunità della Regione Toscana, che ha da tempo avviato un percorso diretto a far sì che la parità tra donne e uomini entri nella vita quotidiana di tutti. Con la riforma del Titolo V della Costituzione, le Regioni hanno il compito di rimuovere ogni ostacolo che impedisca la piena parità degli uomini e delle donne nella vita sociale, culturale ed economica, e di promuovere la parità di accesso alle cariche elettive.
Con la L.R. 59/2007 (art. 10) la Regione Toscana ha istituito presso l’Osservatorio Sociale Regionale un'apposita sezione denominata Osservatorio Regionale sulla Violenza di Genere [1]. L’ORVG, avvalendosi degli Osservatori Provinciali Sociali, realizza il monitoraggio sulla violenza attraverso la raccolta, l’elaborazione e l’analisi dei dati forniti dai centri antiviolenza, dai servizi territoriali e dai soggetti aderenti alla rete territoriale; analizza i dati al fine di costruire una sinergia tra i soggetti coinvolti in modo da sviluppare la conoscenza delle problematiche relative alla violenza di genere e armonizzare le varie metodologie di intervento adottate nel territorio.
Links:
[1] http://servizi.regione.toscana.it/osservatoriosociale/index.php?idDocumento=19112